07/03/2010 GSG Lecco - Olgiate 6-4

Formazione: Aivon1; Ciò18 (Gio19), Mile7; Marty14, Marcy8, Glo11; Naty4.

Reti: Glo11 , Marty14 (3)
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Lecco, 07/03/2010
Quinta di ritorno, nel capoluogo, sul campo del GsG Lecco, tradizionalmente ostico per le sue dimensioni ristrette. Dopo due settimane di assenza, torna in campo la nostra numero 1 Aivon; a completare il reparto difensivo ci sono Ciò in marcatura e Mile. Nell'insolito schema, 2-1-2-1, dovuto proprio alle dimensioni del campo, Marcy gioca davanti alla difesa, più avanzate ci sono Marty e Glo, con Naty unica punta nel tentativo di far da sponda alle compagne.
La partenza è promettente e al primo affondo siamo già in vantaggio: un rimpallo fa giungere il pallone nei pressi di Glo, che dal limite scaglia prontamente un sinistro al volo, mandando la sfera in rete.
Le avversarie però, dimostrano la loro buona verve casalinga e dopo un paio di tiri fuori bersaglio trovano l'1-2 che le porta in vantaggio: il pareggio giunge sugli sviluppi di una punizione dal limite, calciata centralmente ma con la giusta potenza, tantochè Aivon non riesce a trattenere; il vantaggio arriva con un preciso diagonale dalla tre-quarti del loro capitano, sfuggito alla marcatura di Marcy.
Dopo aver corso qualche altro rischio, torniamo in carreggiata: una punizione di Marty da poco oltre la linea di metàcampo, non viene toccata da nessuno e si infila nell'angolino lontano per il goal del 2-2. Poco dopo è ancora Marty a svettare di testa su una rimessa laterale di Glo, stacco che vale il sorpasso, 3-2 per noi.
Ma le avversarie, che lottano su ogni pallone, soprattutto a centrocampo dove quasi sempre arrivano prima di noi, non ci stanno e pur con un po' di fortuna trovano in mischia, dopo un calcio d'angolo, la rete del 3-3.
Con un'azione identica al nostro goal precedente(rimessa di Glo-testa di Marty), prima di fine tempo ci riportiamo in vantaggio, quindi proprio prima del fischio sfioriamo anche la quinta rete con una punizione di Marty rasotera, che esce di poco.
Primo tempo giocato su buoni livelli, ma partita ancora apertissima, dato che le avversarie si confermano pericolose ogni volta che giungono nella nostra metàcampo.

La ripresa inizia come peggio non si potrebbe: dal calcio d'inizio Naty nel tentativo di tirare colpisce la barriera, il pallone giunge sui piedi della loro punta che senza pensarci scaglia un tiro che si infila sotto la traversa, sorprendendo anche Aivon: 4-4. Non basta, perchè nell'azione successiva la difesa non spazza il pallone, che la loro punta conquista caparbiamente, servendo un assist al limite dell'area alla numero 7: conclusione rasoterra e gol del 5-4 per le padrone di casa.
Effettuiamo la prima sostituzione mandando in campo Gio in difesa al posto della Ciò; anche il Lecco cambia la punta.
Proviamo anche ad aumentare la trazione offensiva spostando Glo in attacco con Naty alle sue spalle. La nostra bomber ci mette anima e cuore, ma fatichiamo a creare azioni che portino pericoli alla porta avversaria e soprattutto a tirare in porta da fuori area, anche per il buon pressing delle lecchesi. Sono ancora loro a trovare la rete del ko, con un colpo di testa della 7 dopo una rimessa laterale.
Gli ultimi minuti vedono il nostro disperato tentativo di rientrare in partita, ma le avversarie, arroccate a difesa del risultato, concedono pochissimo e portano a casa una meritata vittoria.

Per noi arriva la seconda sconfitta stagionale. Sapevamo che non sarebbe stato facile giocare nel difficle 'cortile della chiesa', peccato solo per aver buttato via una partita che avevamo in pugno, per 10' di blackout a inizio ripresa. Onore poi alle avversarie, che hanno saputo sfruttare pienamente il fattore campo, ma che ci hanno messo tutte, dalla prima all'ultima, l'anima per 52', forse anche con qualche motivazione in più perchè giocavano contro la capolista. Rimaniamo lo stesso in vetta, data la sconfitta del Bernate, mancando però una vittoria che avrebbe potuto darci un significativo vantaggio sulle inseguitrici.
Ora serve la giusta reazione per tornare alla vittoria contro l'unica squadra che non abbiamo ancora battuto, il Lenno, che verrà domenica a farci visita. Forza ragazze, nulla è perduto.